Monday, January 23, 2012

Aarnio

Entrare nella casa di Eero Aarnio a Viekkola, vicino a Helsinki, è un po’ come ripassare la storia del design.
Si parte con la Ball Chair, la poltrona sferica che ancora oggi è tra i simboli più noti degli anni Sessanta. E si continua con la miticaBubble Chair, la Pastil, la Tomato. Fino ad arrivare ai prodotti più recenti che il designer finlandese ha firmato per marchi come Magis e Martela.



Prototipi, prime edizioni e pagine di riviste che ne testimoniano lo status iconico sono esposti in bella mostra nell’abitazione dove il celebre designer finlandese ha vissuto con la moglie Pirkko a partire dal 1989.
Macchie di colore che si stagliano sui rivestimenti bianchi, gli arredi raccontano quell’atmosfera pop nella quale sono stati concepiti. Così come la casa, che Arnio e la moglie hanno progettato insieme, rispecchiano la loro visione ideale dello spazio domestico, in cui l’assenza di separazioni tra il living e l’angolo studio vanno di pari passo con la coincidenza della vita privata con quella professionale.


 Nei pensieri del progettista si ritrova l’idea del moderno open space. «Volevano un unico spazio. Mi piaceva l’idea di poter vedere tutto entrando in casa. Abbiamo cercato di farci stare tutto in un solo piano. Come se vivessimo in un largo studio invece che in una serie di camere separate».


 L'abitazione, come racconta lui stesso, è stata costruita intorno al panorama. «Volevo finestre ovunque». 


 L’edificio gode di un panorama a 180 gradi, che arriva fino al lago Lamminjärvi, a pochi passi dall’ingresso. «La vicinanza con l’acqua era molto importante per noi». L’architettura leggera, gli interni luminosi, l’amore per la natura, la sauna e le tradizioni finlandesi, l’atmosfera giocosa e, ovviamente, i pezzi da lui disegnati: ogni dettaglio racconta un tratto della personalità di un grande del design.









Link:
www.eero-aarnio.com